Che cos'è il remarketing?

Che cos'è il remarketing?

Quando le persone cercano prodotti e servizi online, determinano di rado una conversione alla loro prima visita. Le persone infatti visitano un sito, quindi visitano quelli della concorrenza, confrontano i prezzi e a volte lasciano semplicemente il sito Web (senza seguire un ordine particolare). Circa il 96% dei visitatori lasciano i siti Web senza aver determinato alcuna conversione.

Per un utente che esegue una prima visita, un sito Web medio ha una frequenza di rimbalzo di oltre il 60% e una percentuale di abbandono del carrello di oltre il 70%. È a questo punto che entra in scena il remarketing. Grazie al remarketing, gli inserzionisti possono:

• Rivolgersi a tutti o a un determinato gruppo di visitatori che non hanno determinato alcuna conversione e fare in modo di essere al centro della loro attenzione
• Escludere clienti esistenti oppure eseguirne l'upsell o il cross-sell
• Favorire un utile sugli investimenti (ROI) maggiore

Il remarketing nella ricerca a pagamento consente di migliorare l'utile sugli investimenti ottimizzando le campagne per gruppi di destinatari specifici, ovvero le persone che hanno già visitato il sito Web in precedenza.

È innanzitutto necessario creare un elenco di remarketing in Microsoft Advertising per definire il gruppo di destinatari in base alle azioni che le persone eseguono nel sito Web. Si associa quindi l'elenco di remarketing a un gruppo di annunci e si ottimizza il gruppo di annunci rettificando le offerte.

Prima di poter definire i gruppi di destinatari target mediante gli elenchi di remarketing, è inoltre necessario configurare Universal Event Tracking (UET) in Microsoft Advertising in modo che Microsoft Advertising possa recuperare i dati dal sito Web.

Per informazioni su come associare un elenco di remarketing a un gruppo di annunci utilizzando Microsoft Advertising Editor, vedere Associare un gruppo di destinatari a un gruppo di annunci o una campagna.